Il cielo di novembre 2023 visto dalle coordinate 40° 51′ N e 14° 16′ E (città di Napoli). L’immagine a sinistra si riferisce al cielo del 1° novembre 2023 (scarica), quella di destra al cielo del 15 novembre 2023 (scarica), entrambe alle ore 23 italiane (ora legale = TU + 1). Eventuali orari segnalati valgono, entro pochi minuti, per tutta Italia.
Siamo a novembre, in quella parte dell’anno che è all’incirca a metà tra equinozio d’autunno e solstizio invernale. In questo mese andrà ancor più riducendosi la durata delle ore di luce, di ben un’ora tra inizio e fine mese. Infatti, se il primo novembre il sole è sorto alle 6.44 ed è tramontato alle 17.07, per una località sulle coordinate di Roma – entro pochi minuti gli orari valgono per tutta Italia – a fine mese il sole sorgerà più di mezz’ora dopo, alle 7.19 e tramonterà quasi mezz’ora prima, alle 16.42. Nel suo moto nel cielo, e con questo chiudiamo il discorso sulla nostra stella, lo vedremo attraversare, nel solo mese di novembre, ben quattro costellazioni. Sì, avete capito bene, in barba a ciò che raccontano gli astrologi, questo mese il sole non si sposterà solo dallo Scorpione al Sagittario – chi di voi segue gli oroscopi saprà benissimo che secondo costoro, si entra nello Scorpione il 23 ottobre e si esce il 21 novembre, per entrare poi in Sagittario fino al 21 dicembre – ma, e potete verificarlo con qualunque app, comincerà il mese che è ancora nella costellazione della Vergine, attraverserà la Bilancia, quindi lo Scorpione e infine… e no! Non il Sagittario, bensì l’Ofiuco, la costellazione dimenticata…
Guarda il video sul Cielo del mese di Novembre 2023 direttamente dal canale Youtube di Mitiche Stelle!
Nel primo commento del video potrai scaricare il pratico PDF con il riepilogo degli eventi del mese che interessano Sole, Luna, Pianeti e sciami meteorici.
Per restare alle costellazioni, perderemo definitivamente alcune delle costellazioni e degli asterismi che ci hanno fatto compagnia per tutta l’estate, tra cui senza dubbio il triangolo estivo, formato dalle stelle più luminose di Cigno, Lira e Aquila. In compenso, vedremo, seppur con le loro stelle poco appariscenti, costellazioni zodiacali come il Capricorno e l’Acquario e diventeranno sempre più alte e dominanti altre costellazioni, come il Toro, l’Auriga con la brillantissima Capella (la sesta stella in ordine di luminosità apparente dell’intera volta stellata, la terza nel nostro emisfero), e la dominatrice incontrastata dei cieli invernali, la costellazione di Orione.
LE FASI LUNARI DEL MESE DI NOVEMBRE 2023
La Luna raggiunge il perigeo alle 21.02 del 21 novembre (369.819 km) e l’apogeo alle 21.49 del 6 novembre (404.569 km). Sarà in congiunzione con Saturno il 20 novembre, con Giove il 25 novembre e con le Pleiadi il 26 novembre. Inoltre, occulterà Venere la mattina del 9 novembre.
Ultimo quarto
5 novembre 2022, ore 09.37
Luna nuova
13 novembre 2022, ore 10.27
Primo quarto
20 novembre 2022, ore 11.50
Luna piena
27 novembre 2022, ore 10.16
SOLE E PIANETI NEL CIELO DI NOVEMBRE 2023
SOLE
Come abbiamo detto all’inizio di questo post, il Sole attraverserà nel corso del mese di novembre 2023 ben quattro costellazioni: Vergine, Bilancia, Scorpione e Ofiuco, nella quale entrerà proprio il 30 novembre. Perderemo un’ora di illuminazione diurna, in quella discesa del Sole che caratterizza l’avvicinamento al solstizio invernale: alla fine del mese il Sole sorgerà più di mezz’ora dopo che all’inizio, alle 7.19 e tramonterà quasi mezz’ora prima che all’inizio, alle 16.42.
MERCURIO
Non sarà facile da vedere, perché è stato da poco in congiunzione superiore con il Sole. Lo si trova quindi molto basso sull’orizzonte al tramonto e molto vicino alla nostra stella, che segue nel suo peregrinare tra le costellazioni (attraverserà infatti Bilancia, Scorpione, Ofiuco per fermarsi in Sagittario a fine mese). Si potrà tentare l’osservazione verso la fine del mese, quando Mercurio tramonterà poco più di un’ora dopo il Sole.
VENERE
Venere domina la parte Sud-Est del cielo, sorgendo circa 4 ore prima del Sole nella costellazione del Leone ad inizio mese per poi avvicinarsi a circa 5 gradi da Spica, l’alfa della Vergine, negli ultimi giorni di novembre. Nel frattempo, sarà protagonista di una bella congiunzione con Zaniah, eta Virginis, sistema triplo di cui la più brillante è di poco più brillante della quarta magnitudine il giorno 13, e sarà occultata dalla Luna durante la mattina del 9 novembre.
MARTE
Il pianeta rosso si sposterà dalla costellazione della Bilancia a quella dello Scorpione ma sarà praticamente inosservabile perché in congiunzione con il Sole il prossimo 19 novembre. Tornerà a far capolino a dicembre all’alba, anche se molto vicino alla nostra stella.
GIOVE
Giove è stato in opposizione il 3 novembre, raggiungendo le migliori condizioni di visibilità, con una magnitudine di quasi -3 ed una distanza dalla Terra di poco meno di 600 milioni di km. E’ visibile nella costellazione dell’Ariete, dove ad inizio mese sorge subito dopo il tramonto del Sole.
SATURNO
Saturno spicca in una zona molto povera di stelle brillanti, per cui sarà facilmente riconoscibile nella costellazione dell’Acquario. Culmina a metà della notte ad inizio mese, poi si avvia man mano a tramontare sempre più presto, e a fine mese, sparirà sotto l’orizzonte ovest intorno prima della mezzanotte.
EVENTI CELESTI INTERESSANTI DI NOVEMBRE 2023
Novembre è il mese dello sciame meteorico delle Leonidi, che come ogni anno raggiungono il massimo a cavallo del 17-19 novembre. Non si attendono grandi exploit per quest’anno, anche perché la cometa progenitrice, la 55P/Tempel-Tuttle, è passata al perielio nel 1998, e tornerà a farci visita solo tra 9 anni.
Occhio alle Tauridi, soprattutto nella componente settentrionale (Tauridi nord), “figlie” della cometa 2P/Encke (come anche le beta Tauridi estive), che di solito raggiungono il loro massimo attorno al 12 novembre. Le Tauridi sud (massimo intorno al 5 novembre) quest’anno sono penalizzate dalla vicinanza della Luna.
Da segnalare anche le Andromedidi, originate dalla probabile distruzione della cometa 3D/Biela nella seconda metà dell’800 (picco verso il 12-14 novembre) e le alfa Monocerotidi (massimo il 21-22 novembre).
